Semi di Peperoncino DEL PADRON (ricetta "tapas")
Prezzo per Pacchetto di 10 semi.
Peperoncino originario dal Nord Est della Spagna. I frutti a maturazione raggiungono un bel colore rosso intenso ma principalmente vengono consumati ancora verdi e generalmente vengono fritti ma sono ottimi anche crudi in insalata.
La pianta è robusta e cresce bene anche in vaso.
I pimientos de Padron sono dei peperoncini verdi, dolci, coltivati nel territorio di un piccolo paese galiziano, chiamato appunto Padron. Ogni tanto ce n'è qualcuno piccante, ma la cosa non disturba, anzi, rende più buona la padellata. Cucinarli al modo spagnolo è molto semplice: i peperoncini vanno solo lavati e poi messi in padella con olio bollente, incoperchiati (altrimenti l'olio schizza dappertutto) e fritti a fiamma alta, girandoli ogni tanto. Alla fine vanno cosparsi di sale grosso e buon appetito.
Esiste un'altra leggenda per il nome. Si chiamerebbero Padron perchè sono proprio come il padrone, a volte dolce e a volte cattivo, proprio come il peperoncino che a volte è quasi dolce e a volte è tremendamente piccante.
Il frutto arriva ai 5/8 cm e la pianta raggiunge a volte il metro. Sapore gustoso, pianta prolifica.
Noi suggeriamo di consumarli ancora freschi (ancora di colore Verde) altrimenti i semi, che da maturi diventano troppo duri, darebbero fastidio.
Ecco una ricetta davvero semplice che rappresenta anche una delle “tapas” spagnole più diffuse e conosciute: i Peperoni del Padrón (“Pimientos del Padrón”).
Questi peperoncini (che come tutti i peperoni hanno un’origine Sudamericana) si chiamano così perchè sono stati selezionati in Galicia diversi secoli fa, precisamente nel territorio parrocchiale di Herbón, che a sua volta appartiene al Comune di Padrón.
La storia di questi piccoli ortaggi si lega alla storia di alcuni frati francescani che, di ritorno da una missione in America Latina (tra la fine del XVI sec. – inizio del XVII sec.), portarono nel Convento di Herbón alcuni semi e lì cominciarono a coltivare le piante di questi peperoni.
Col passare degli anni, le piante riuscirono ad adattarsi al clima di questa terra gallega, grazie anche alle cure e alle selezioni per mano dei coltivatori della zona e oggi tali peperoncini sono conosciuti appunto con il nome di “Pimientos del Padrón (o del Herbón)”.
Una delle caratteristiche principali di questi peperoncini è che la maggior parte di essi hanno un sapore “dolce”, ma a volte ne capitano alcuni talmente piccanti da lasciare letteralmente a bocca aperta! E’ proprio tale peculiarità che rende la loro degustazione abbastanza divertente, perchè mangiarli significa sottoporsi ad una specie di “roulette russa”, dato che non sai mai quale ti capiterà!!
In Galicia esiste un detto popolare: “Os pementos de Padrón, unos pican e outros non” (“I Peperoni del Padrón, alcuni pizzicano e altri no”).
E’ tale la bontà dei Peperoni del Padrón che gli abitanti dell’omonimo Comune tutti gli anni organizzano una festa in onore a questo ortaggio: dovete sapere infatti che questa piccola comunità è dal 1978 che ogni primo sabato di agosto indice la “Fiesta del Pimiento del Herbón”, festa che vanta ormai ben 35 edizioni!
Durante la festa vengono spadellate quantità di peperoncini e offerti gratuitamente a tutti i partecipanti, locali e forestieri.
Una dimostrazione in più della generosità dei galleghi che da sempre li contraddistingue, del loro spiccato senso di ospitalità e della gioia di condividere in un clima di festa uno dei prodotti tipici del quale vanno più fieri!